Nell’ambito della collaborazione instaurata dalla Associazione “Il Faro di Corzano” con la biblioteca comunale di Bagno di Romagna.
A fronte di quel progetto stesso “Biblioteca Diffusa” di portare i libri e le letture fuori dell’ambito della biblioteca, specialmente in quegli ambienti che per loro natura sono al servizio di persone che hanno difficoltà a spostarsi.
Questa mattina presso la casa protetta Camilla Spighi di San Piero in Bagno, si è svolta la presentazione del libro “Racconti Umoristici” scritto dal maestro Boscherini Maurizio, che ringraziamo per la sua disinteressata disponibilità.
Un libro di racconti, storie ed aneddoti dei nostri territori, scritto da Boscherini con spiccata proprietà di linguaggio ed una grande capacità di coinvolgimento del lettore.
Gli ospiti e il personale della struttura, hanno dimostrato molto apprezzamento per questa iniziativa, accompagnando i diversi brani di lettura con applausi ed evidente partecipazione.
Le letture continueranno in futuro una volta ogni mese.
Siamo lieti di comunicare che il primo volume del libro di Carmelo Puzzólo “Il Nonno Racconta”, di cui la nostra associazione “IL FARO DI CORZANO” ha curato la stampa e si occupa della distribuzione su gentile concessione dell’autore, È DA OGGI DISPONIBILE.
Per quanti fossero interessati ad averlo possono rivolgersi presso il negozio del “Cont’Abile” o presso la nostra sede in Via Verdi 32/A, entrambi a San Piero in Bagno.
È un bellissimo libro di racconti ed aneddoti dell’infanzia di Carmelo, dove ogni sampierano che ha vissuto quegli anni può riconoscersi nei luoghi, nei tanti racconti popolari e anche nei personaggi che hanno caratterizzato quel periodo.
I sampierani più giovani avranno invece la possibilità di rendersi conto di come era diversa la San Piero dei nostri nonni.
Fra i tratti identificativi di un luogo e della sua gente vi è indubbiamente la lingua, il mezzo di comunicazione. Per un processo comune a gran parte dei paesi italiani, il dialetto da noi si va perdendo, o comunque è sicuramente meno utilizzato e meno conosciuto dalle nuove generazioni di quanto non lo fosse da quelle dei loro padri o, più ancora, dei loro nonni.
Il dialetto paga anche un’errata mentalità che lo identificava come la lingua degli ignoranti e della povera gente; pertanto erano gli stessi genitori che si sforzavano di insegnare l’italiano ai loro figli pensando in questo modo di affrancarli da tale condizione.
C’è voluto qualche decennio per rivalutarlo e comprendere che il dialetto è la nostra lingua, confidenziale, ricca di un’espressività difficilmente eguagliabile. La perdita di espressioni dialettali, soprattutto nella terminologia legata alle professioni e alle attività che oggi non esistono più, è un impoverimento non solo della forma espressiva, ma anche un indebolimento del legame che le parole costituiscono con le cose e le tradizioni. un grande poeta romagnolo come Raffaello Baldini diceva che “in dialetto non si può dire tutto, ma certe cose si possono dire meglio”.
E’ questo il motivo per cui “Il Faro di Corzano” ha deciso di intraprendere un’interessante, ma d’altro canto lunga e complessa, ricerca sul dialetto, articolata in due filoni fondamentali: la realizzazione di un vocabolario sampierano-italiano e una serie di interviste realizzate ad anziani, ovviamente in dialetto, che servono a fissare e recuperare l’uso di vocaboli altrimenti dimenticati, oltre che costituire un importante documento della memoria paesana.
Nel 2010, e sarà ripetuta nel 2011, si è inoltre realizzata una festa, “Vnit a vegghia”, nella quale si sono riproposti in maniera leggera e conviviale, poesie, canzoni, aneddoti di vita sampierana.
Dopo la presentazione del progetto di riqualificazione del Rio, Il faro di Corzano prosegue la sua attività di tutela e valorizzazione del territorio e delle sue tradizioni con la presentazione del VOCABOLARIO DEL DIALETTO SAMPIERANO.
E’ dal 2010, anno di inizio dei lavori con la costituzione di un gruppo di ricerca sul dialetto sampierano, che l’Associazione si impegna nel tentativo di tutelare e valorizzare un patrimonio culturale di estrema importanza come può essere la lingua dialettale.
Da quel momento si è iniziato ad organizzare serate ed eventi di intrattenimento sul dialettto ma, soprattutto, a portare avanti un’impegnativa e consistente ricerca su termini, detti e pronunce che oggi, finalmente, vede la luce con la pubblicazione di un Vocabolario, che getta le basi per iniziare una riflessione più approfondita sul dialetto sampierano e le sue peculiarità.
Siamo quindi orgogliosi di invitarvi alla presentazione che si terrà
MERCOLEDI’ 22 LUGLIO, ALLE ORE 20:45
nella Sala Consiliare del Comune di Bagno di Romagna, a San Piero in Bagno.
Gli autori Franco Locatelli, Paolo Eugenio Spighi e Ivan Vicchi illustreranno il frutto del loro lavoro. Inoltre interverranno Marco Baccini, Sindaco del nostro Comune, e Alberto Giannini, Presidente della BCC di Sarsina.
Vi aspettiamo per condividere con noi questo importante momento e per aprire, come l’Associazione è solita fare fin dalla sua costituzione, un confronto sulla tematica.
Nell’articolo postato, una sintesi delle iniziative dell’associazione proposte nell’assemblea ordinaria dei soci svoltasi il 24 aprile 2015