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La Robbiana di Corzano

La nostra associazione, in continuità con i propri fini volti al recupero delle tradizioni e della valorizzazione culturale del territorio, si è impegnata per la ricostruzione della pregiatissima maiolica di scuola robbiana che fino al 1882, anno in cui venne da ignoti trafugata, impreziosiva il santuario di Corzano.
La ricostruzione della maiolica, dopo approfondita e ponderata ricerca, è stata assegnata all’Istituto d’Arte Statale di Porta Romana e Sesto Fiorentino (FI).
Il 17 giugno pv. è stata pertanto organizzata una conferenza per illustrare alla popolazione il progetto di rifacimento e la sua interessantissima storia. Di come il santuario ne venne in possesso, di come il Vaticano ne divenne proprietario e di tutte le vicissitudini che videro l’allora amministrazione del Comune di Bagno e la diocesi di San Sepolcro coinvolte in una lunga disputa con il Vaticano per ritornare in possesso del prezioso manufatto, senza però riuscirci.

Pieno successo ieri sera della interessantissima conferenza sulla robbiana di Corzano. Dove il Prof. Bellandi, oltre a compiacersi per la nostra scelta di affidare la ricostruzione dell’opera al prestigioso è qualificato Istituto d’Arte di Porta Romana e Sesto Fiorentino, ha fatto anche risaltare il legame che da sempre la nostra popolazione ha verso il santuario e la sua madonna, lo stesso legame che animò quella devota compaesana che verso la fine del 1800 volle fargli dono di una così preziosa maiolica che aveva avuto In regalo nientemeno che dal fratello di Napolone Bonaparte. Pertanto il sentimento di riavere la robbiana a Corzano, anche se si tratta di una copia dell’originale, va visto come un parziale risarcimento al santuario e alla popolazione, sia come atto di devozione ma anche per significati di carattere storico. Mentre gli interventi dei rappresentanti dell’Istituto d’arte, oltre a sottolineare gli aspetti positivi della collaborazione venutasi a creare fra le nostre due entità impegnate a modo loro nel sociale, sono state illustrate quelle complicate ma interessanti tecniche di progettazione e lavorazione della ceramica che sono necessarie per realizzare un’opera di questa natura. In conclusione il nostro parroco si è soffermato a sottolineare quegli aspetti che la maiolica ed il santuario riportano alla madonna ed alla religiosità. Infine il nostro presidente Deborah Mosconi oltre a ringraziare i relatori per i qualificati interventi ed i numerosi intervenuti ha dichiarato ufficialmente aperta la campagna di raccolta fondi ” UNA ROBBIANA PER CORZANO”

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